... continua
Ho fatto questo lavoro con l’architetto Alessandro De Paoli.
Quando ho visto questo appartamento per la prima volta, credevo che mai ne sarebbe uscito qualcosa che veramente mi soddisfacesse. Nel restauro non c’è stato niente da salvare e, ripensandoci, forse questo ha facilitato le cose.
Per i pavimenti ho scelto una spina di pesce in noce posata alla francese; poi, come spesso faccio per le case moderne, ho tenuto come riferimento gli interni delle case di Adolf Loos, disegnando librerie e boiseries rigorosamente laccate di bianco.
L’ingresso, le cui pareti sono coperte da armadi a muro, appare come un’unica boiserie a quadrati.
I quattro bagni in marmo, sono ognuno diverso dall’altro.
Le restanti pareti dell'appartamento sono colorate. La casa è contornata da una terrazza che, con la bella stagione, diviene un tutt’uno con l’interno. Le grandi finestre sono incorniciate da doppie tende in seta e lino.
